Margarita “sous-vide”

 L’origine del Margarita si perde nella leggenda: c’è chi
dice sia nato in Messico, altri raccontano che sia la creazione di un barista
texano. Quello che è certo è che, si tratta ancora oggi, di un grande classico.

Utilizzando l’innovativa tecnica sous-vide possiamo
amplificare il sapore del lime e rendere il cocktail di un verde accattivante.

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750ml di tequila

·     
sciroppo di agave

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scorza di lime e arancia

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2 rametti rosmarino fresco

Preriscaldare il forno con acqua a 74°.

Versare in un barattolo la tequila e unire gli altri
ingredienti, mettere sottovuoto utilizzando il Salvaspesa Reber.

Immergere il barattolo nella vasca CBT e lasciare cuocere
per almeno 45 minuti (se lasciati per più tempo, gli aromi diverranno più
intensi).

Togliere il vaso e lasciarlo raffreddare in una bacinella
con ghiaccio per almeno 15 minuti.

Setacciare l’infuso e separare il liquido.  

Versare il tutto in una bottiglia e conservare al fresco.

Servire in un bicchiere contornato di sale e riempito di
ghiaccio.